PIAZZE IN SCENA

Giugno-luglio 2015 

PIAZZE IN SCENA
Progetto Speciale / Residenza Site Specific 

Residenza mirata alla realizzazione del progetto site specific Piazze in scena, ideato e diretto dal regista-coreografo americano Stephan Koplowitz e dal compositore Quentin Chiappetta. I due artisti hanno coinvolto un gruppo misto composto da attori e danzatori di diverse provenienze (Stati Uniti, Russia, Singapore, Korea, Italia) e un gruppo di musicisti della Regione, alcuni dei quali diplomandi del Conservatorio di Musica “F. Morlacchi”. Durante la residenza il gruppo ha lavorato a diretto contatto della cittadinanza, utilizzando alcuni degli spazi più suggestivi del centro storico di Spoleto, interagendo con la storia, l’architettura e la suggestione dei luoghi.

Danza, teatro, musica dal vivo ed architettura si fondono in una originale esperienza site-specific. Piazze in scena offre agli artisti e al pubblico una prospettiva speciale su alcune delle Piazze più rappresentative e suggestive di Spoleto.

A conclusione della residenza è stata presentata una performance presentata all’interno del programma de La MaMa Spoleto Open 2015, evento ufficiale del Festival dei 2 Mondi.

PIAZZE IN SCENA
Ideazione, regia e coreografie di Stephan Koplowitz
Musiche originali di Quetin Chiappetta
Con la collaborazione del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia e OFARCH, Officina d’architettura

Stephan Koplowitz pluri-premiato regista, coreografo e media artist, conosciuto per il suo lavoro in teatro, in film e site-specific. I suoi progetti realizzati in contesti urbani ed ambientali ha l’obiettivo di trasformare la percezione che la gente ha dei luoghi, degli spazi e delle proporzioni, in relazione al vissuto dell’esperienza umana. Si occupa della concatenazione tra la dimensione ecologica naturale, sociale e culturale all’interno di ambienti urbani e naturali.  Dal 1984 ha realizzato 66 opere e 46 commissioni. Ha ricevuto l’Herb Alpert Award nella danza (2004), la Guggenheim Fellowship per la coreografia (2003) oltre che il New York Dance and Performance Award, “Bessie” for “Sustained Achievement” in Choreography (2000). Koplowitz ha inoltre ricevuto sei National Endowment for the Arts Choreography Fellowships (1988-1997). Il suo lavoro è stato visto negli Stati Uniti e in Europa. Recentemente, nel settembre 2014, è stato incaricato dalla Ohio State University di creare una serie di lavori per la riapertura della Sullivant Hall, intitolati titolo I viaggi di Sullivant.

Altre opere recenti: nel 2013 Red Line Time nella metropolitana di Los Angeles; spettacoli per il Museo d’Arte di Milwaukee e l’Università del Wisconsin (2013); nel 2012 la sua performance per il Gerald D. Hines Water Wall Park di Houston; e ancora per l’Istituto di Boston per l’Arte Contemporanea nel 2007, e per il Center for New Media a Salt Lake City nel 2013. In Europa il suo lavoro è stato inoltre presentato: a Plymouth e Dartington, in Inghilterra (2009); nella fabbrica Kokerei Zollverein (1999, Essen, Germania); nel British Library (1998), al Museo di Storia Naturale di Londra (1996) e al Dance Umbrella Festival.

Dopo aver vissuto a New York per 23 anni, Koplowitz è stato nominato Preside del Dipartimento di danza presso il CALARTS California Institute of the Arts, dove attualmente risiede.

Nel 2012 Koplowitz ha creato per La MaMa Spoleto Open, uno spettacolo presentato durante il Festival di Spoleto, in occasione del cinquantesimo anniversario della mostra Sculture in Città.

Quentin Chiappetta compositore, sound designer, mixer, e ingegnere del suono per danza, teatro, cinema, televisione, e arti multimediali. Ha composto la musica e curato il design del suono per più di 50 film, tra cui anche alcuni recentemente premiati ai festival Shriekfest (Los Angeles) e il Sundance Film Festival, e per numerosi programmi e serie televisive che sono andate in onda Discovery Channel, Bravo, il Sundance Channel, oltre alle principali reti nazionali. Nel campo delle arti visive, i suoi lavori sonori si trovano nelle collezioni permanenti del Museum of Modern Art e il Museo di Storia Naturale di New York, il Museo Adirondack, e il nuovo Bio Museo a Panama. E’ un collaboratore dell’artista Christian Marclay, e ha curato il design del suono per il lavoro “The Clock”, che ha vinto il Leone d’Oro alla Biennale di Venezia nel 2011. Per la danza, Chiappetta ha collaborato con molti coreografi importanti tra cui Yvonne Rainer, Mary Anthony, e Stephan Koplowitz con il quale ha creato “(In) Formazioni” nel 2001 e il “Grand STEP Project” nel 2004. Per i progetti di musica dal vivo e danza, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui Meet the Composer e l’American Music Center Commission. Nel 2013 ha avuto il compito di comporre una nuova opera per la celebrazione del 50° anniversario della Interlochen Arts Academy, di cui è un laureato.

Chiappetta ha fatto il suo debutto nei teatri di Broadway nel 2010, come sound designer e compositore per lo spettacolo “Irena’s Vow”, e nel corso della sua carriera è stato nominato per i premi Lucille Lortel e Drama Desk oltre ad aver vinto per due volte il Innovative Theater Award. Chiappetta ha ricevuto la sua formazione musicale presso la Eastman School of Music e ha insegnato presso l’Istituto Peabody a Baltimora, il Marymount Manhattan College, e la Martha Graham School. Da 15 anni è il titolare di MediaNoise, uno studio di post-produzione a Williamsburg, Brooklyn.

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